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Lungo il Danubio. Un viaggio nella regione Wachau.

Se cerchi un territorio che unisca paesaggio da cartolina, storia millenaria e vini di grande personalità, la regione del Wachau è una tappa obbligata. Questa valle fluviale della regione austriaca, che si estende tra i comuni di Melk e Krems an der Donau, lungo il fiume Danubio, è stata riconosciuta patrimonio dell’umanità UNESCO per la sua bellezza e l’importanza del suo territorio.

La tradizione vitivinicola qui è davvero antica: dai tempi dei Romani alle abbazie medievali, la vite ha plasmato la valle quanto il fiume stesso. Oggi la zona è famosa per i suoi vini bianchi, prodotti da vitigni come la Grüner Veltliner e la Riesling, e offre un’esperienza enologica che unisce carattere, freschezza e un forte legame con il territorio. Immergersi in questo mondo significa entrare in contatto con un sistema che combina clima, suolo e slow-viticulture (pratiche vitivinicole più sostenibili, attente al territorio e con rese contenute) in un’unica

Un sorso di storia e territorio che non puoi perdere.

Immagina una valle che si apre tra colline ondulate, dove il vento accarezza le foglie degli ulivi e delle viti, e un calice che cattura odori, colori e la voglia di esplorare. In questa cornice si svela la Rioja, una delle regioni più iconiche del vino spagnolo. Qui nascono etichette che raccontano non solo stili come Crianza, Reserva e Gran Reserva, ma anche il talento delle uve — possiamo parlare ad esempio di Tempranillo, Garnacha o Graciano — e quella sensibilità di territorio che rende ogni bottiglia unica. E mentre scopriamo l’identità delle uve e delle vigne, preparati a esplorare anche il perché della loro magia nel prossimo paragrafo.

Terra, clima e vitigni: cosa rende unica la Rioja.

La denominazione della Rioja si articola in tre sub-regioni che la rendono sorprendentemente varia:
• Rioja Alta: situata a ovest e nord-ovest della regione, su altitudini maggiori, con escursioni termiche che donano ai rossi grande freschezza

L’origine del Tempranillo. Un po’ di storia.

Se c’è un vitigno che evoca in modo quasi immediato l’universo dei migliori vini spagnoli, quello è certamente il Tempranillo. Secondo la leggenda, il vigneto fu portato sulla penisola iberica dai fenici più di 3.000 anni fa. Non possiamo dirvi con certezza se questa storia sia vera, ma una cosa è sicura: oggi il Tempranillo è tra i protagonisti assoluti della viticoltura spagnola.

Un fun fact curioso riguarda proprio il suo nome: deriva dallo spagnolo temprano, cioè “presto”, per via della sua maturazione anticipata rispetto ad altre uve a bacca rossa. Scoprire questo vino significa entrare in contatto con la storia, la cultura e il terroir della Spagna racchiusi in un calice. Oggi il Tempranillo rappresenta una fetta importante dei vitigni spagnoli, dominando in regioni iconiche come la Rioja e la Ribera del Duero.

Dove il Tempranillo dà il meglio di sé

Le regioni di Rioja e Ribera del Duero si trovano entrambe nella parte settentrionale della